GRAVIDANZA E SALUTE DELLA PELLE
La gravidanza è una condizione caratterizzata da cambiamenti rapidi e significativi per il corpo della donna, sin dal concepimento fino alla nascita del bambino.
Le esigenze nutrizionali, infatti, aumentano durante la gestazione, dovendo soddisfare il metabolismo materno e l’accrescimento dei tessuti, e allo stesso tempo sostenere lo sviluppo fetale.
Il controllo del peso della madre e la crescita del feto sono parametri fondamentali da monitorare per tutta la durata della gestazione e non vanno sottovalutati, fin dai primi mesi. Un aumento di peso eccessivo può aumentare il rischio di sviluppare patologie quali diabete gestazionale, disturbi ipertensivi e parto prematuro, ma anche pelle lassa, tessuti poco tonici e una forma fisica nel post-parto difficile da recuperare.
Controllare il peso attraverso una dieta sana, già nel periodo pre-gravidico è fondamentale per prevenire sia patologie, sia inestetismi.
Una dieta sana e varia rimane il primo mezzo per soddisfare le esigenze della gestazione, ma non è sufficiente. Si stima che almeno il 20%-30% delle donne incinte abbia carenze vitaminiche, per cui si è soliti consigliare l’utilizzo di integratori alimentari in grado di colmare le carenze nutrizionali della madre e soddisfare le crescenti esigenze nutrizionali della gravidanza.
COMPORTAMENTI SCONSIGLIATI
L’aumento del peso in gravidanza dipende innanzitutto dal peso pre-gravidico, ed è determinato da più fattori: dieta, stile di vita, attività fisica, età.
L’organizzazione mondiale della sanità (OMS) classifica come sovrappeso un BMI (indice di massa corporea) di 25 kg/h2 .In questo caso l’aumento di peso importante può avere conseguenze sia sulla salute della mamma sia su quella del nascituro, ma non solo. Più la pelle sarà tirata e più ci sarà possibilità di sviluppare smagliature, edema con conseguente svuotamento dopo il parto.
L’alimentazione e l’attività fisica, idonea alla gestante e alle sue esigenze, sono fondamentali per garantire l’elasticità dei tessuti. Chiaramente la prevenzione gioca un ruolo importante e mantenere un BMI corretto fino alla fine della gestazione è d’aiuto sia per il recupero post parto sia per il parto stesso.
Mantenersi attive durante tutta la gravidanza, è fondamentale per limitare l’eccessivo incremento di peso, causa spesso di difetti estetici permanenti, e per mantenere il tono muscolare. Salire le scale, camminare, praticare yoga, pilates, attività fisica aerobica sono comportamenti raccomandati da tutte le società scientifiche, tranne nei casi di patologie specifiche che saranno segnalate dal medico.
In ogni caso ogni gravidanza è un percorso individuale e va affrontato con l’aiuto di professionisti che sappiano inquadrare fabbisogni ed eventuali problematiche.
COME PREVENIRE
Gli inestetismi che posso comparire in gravidanza, come già accennato, sono molti, dalle smagliature, al melasma, edema agli arti inferiori, teleangectasie, vene varicose.
Un’adeguata routine cosmetica per contenere le problematiche e una costante foto protezione assicurano una pelle sana e curata per i mesi di gravidanza.
Come già sottolineato una dieta calibrata sulle esigenze del momento, può aiutare a gestire sia le situazioni iniziali di nausee gravidiche, sia nella parte finale, l’edema e la ritenzione di liquidi. Ad ogni trimestre la dieta cambierà per affrontare al meglio la situazione specifica che si sta vivendo. Ad esempio per evitare malessere, nausee, pallore è consigliata una dieta a base di cibi solidi ma ricca di vitamine e antiossidanti. Nell’ultimo trimestre invece, quando i liquidi e il peso del nascituro si fanno sentire, è bene aumentare il consumo di fibra, ridurre l’utilizzo del sale e bere molta acqua.
La gravidanza porta con sé innumerevoli cambiamenti, modificando l’aspetto fisico e di conseguenza anche la pelle, che deve riorganizzarsi per affrontare una nuova condizione.
Dottoressa Elettra Martelli - Biologa Nutrizionista
Le esigenze nutrizionali, infatti, aumentano durante la gestazione, dovendo soddisfare il metabolismo materno e l’accrescimento dei tessuti, e allo stesso tempo sostenere lo sviluppo fetale.
Il controllo del peso della madre e la crescita del feto sono parametri fondamentali da monitorare per tutta la durata della gestazione e non vanno sottovalutati, fin dai primi mesi. Un aumento di peso eccessivo può aumentare il rischio di sviluppare patologie quali diabete gestazionale, disturbi ipertensivi e parto prematuro, ma anche pelle lassa, tessuti poco tonici e una forma fisica nel post-parto difficile da recuperare.
Controllare il peso attraverso una dieta sana, già nel periodo pre-gravidico è fondamentale per prevenire sia patologie, sia inestetismi.
Una dieta sana e varia rimane il primo mezzo per soddisfare le esigenze della gestazione, ma non è sufficiente. Si stima che almeno il 20%-30% delle donne incinte abbia carenze vitaminiche, per cui si è soliti consigliare l’utilizzo di integratori alimentari in grado di colmare le carenze nutrizionali della madre e soddisfare le crescenti esigenze nutrizionali della gravidanza.
COMPORTAMENTI SCONSIGLIATI
L’aumento del peso in gravidanza dipende innanzitutto dal peso pre-gravidico, ed è determinato da più fattori: dieta, stile di vita, attività fisica, età.
L’organizzazione mondiale della sanità (OMS) classifica come sovrappeso un BMI (indice di massa corporea) di 25 kg/h2 .In questo caso l’aumento di peso importante può avere conseguenze sia sulla salute della mamma sia su quella del nascituro, ma non solo. Più la pelle sarà tirata e più ci sarà possibilità di sviluppare smagliature, edema con conseguente svuotamento dopo il parto.
L’alimentazione e l’attività fisica, idonea alla gestante e alle sue esigenze, sono fondamentali per garantire l’elasticità dei tessuti. Chiaramente la prevenzione gioca un ruolo importante e mantenere un BMI corretto fino alla fine della gestazione è d’aiuto sia per il recupero post parto sia per il parto stesso.
Mantenersi attive durante tutta la gravidanza, è fondamentale per limitare l’eccessivo incremento di peso, causa spesso di difetti estetici permanenti, e per mantenere il tono muscolare. Salire le scale, camminare, praticare yoga, pilates, attività fisica aerobica sono comportamenti raccomandati da tutte le società scientifiche, tranne nei casi di patologie specifiche che saranno segnalate dal medico.
In ogni caso ogni gravidanza è un percorso individuale e va affrontato con l’aiuto di professionisti che sappiano inquadrare fabbisogni ed eventuali problematiche.
COME PREVENIRE
Gli inestetismi che posso comparire in gravidanza, come già accennato, sono molti, dalle smagliature, al melasma, edema agli arti inferiori, teleangectasie, vene varicose.
Un’adeguata routine cosmetica per contenere le problematiche e una costante foto protezione assicurano una pelle sana e curata per i mesi di gravidanza.
Come già sottolineato una dieta calibrata sulle esigenze del momento, può aiutare a gestire sia le situazioni iniziali di nausee gravidiche, sia nella parte finale, l’edema e la ritenzione di liquidi. Ad ogni trimestre la dieta cambierà per affrontare al meglio la situazione specifica che si sta vivendo. Ad esempio per evitare malessere, nausee, pallore è consigliata una dieta a base di cibi solidi ma ricca di vitamine e antiossidanti. Nell’ultimo trimestre invece, quando i liquidi e il peso del nascituro si fanno sentire, è bene aumentare il consumo di fibra, ridurre l’utilizzo del sale e bere molta acqua.
La gravidanza porta con sé innumerevoli cambiamenti, modificando l’aspetto fisico e di conseguenza anche la pelle, che deve riorganizzarsi per affrontare una nuova condizione.
Dottoressa Elettra Martelli - Biologa Nutrizionista
