LA STORIA DI MAMMA ROBERTA

Lei è Roberta. Vive a Napoli. È sposata, ha un figlio di quattro anni.

Lei è Roberta. Vive a Napoli. È sposata, ha un figlio di quattro anni. È il 2020. Roberta riceve la notizia più bella, è incinta di una femminuccia. La gravidanza procede bene, inizia già a vedersi la pancia. È sera, Roberta infila il pigiama, sente qualcosa sotto il seno. Cerca di non pensarci, ma la notte non chiude occhio. Il giorno dopo confida i suoi timori al ginecologo. L’espressione del medico le gela il sangue. Roberta fa dei controlli, viene fuori un tumore, e di quelli tosti. Deve iniziare subito la cura, per fortuna la bambina è già formata, non dovrebbe correre rischi. Roberta trema come una foglia.

Ogni goccia di chemio è una pugnalata nella sua carne viva, le sembra di morire. Rinasce quando sente il battito del cuore della creatura che porta in grembo. I mesi passano, il tumore non schioda, Roberta è distrutta. Abbassa le braccia, dichiara la resa.

D’improvviso sente un calcio, poi un altro. La sua bimba non ne vuole sapere di lasciarla piangere in santa pace. Roberta la ignora, canta una ninna nanna, picchietta sulla pancia, non resta che fare due passi. Già che è fuori compra qualche giochino, dei vestitini. Piccola mia, ti piace questa cuffietta? Torna a casa piena di acquisti, infila tutto in valigia, poi scatta qualche foto alla cameretta appena dipinta. Alla chemio successiva si presenta con il sorriso. Intanto perde i capelli, ma riesce a pensare solo che ha voglia di pizza, poi di pastiera. Il menù si allunga, Roberta ride come una matta.

Arriva il giorno del parto. Chiara nasce senza problemi, spalanca gli occhioni e sorride. Roberta stringe tra le braccia quella piccola forza della natura e per la prima volta si sente indistruttibile. Continua la cura, finisce sotto i ferri, si rialza in un batter d’occhio. Chiara la sta aspettando.

All’ennesimo controllo i medici sono sbalorditi. Signora, è incredibile, è tutto sparito! Oggi Chiara ha 5 mesi, è una bambina solare, fa ciao con la manina e il verso del leone. Roberta sta bene, non è mai stata così felice.