MELASMA IN GRAVIDANZA: LA "MASCHERA GRAVIDICA"

Cosa è la “maschera gravidica”?

Per “maschera gravidica” si intende un’iperpigmentazione del volto, causata dalle modificazioni ormonali della gravidanza, in particolare da alterati livelli di estrogeni e progesterone, ed è slatentizzata dall’esposizione alla luce: in seguito ad esposizione solare si ha una maggiore produzione di melanina che si accumula a livello del volto. Alla base vi è una predisposizione genetica. È una delle forme di iperpigmentazione più comuni in gravidanza; di solito si attenua dopo il parto.


Come si presenta?

Si presenta con macule brunastre (dal marrone chiaro al bruno-nerastro) localizzate sulla fronte, tempie, guance e/o prolabio superiore. L'intensità del colore dipende dal livello in cui si localizza la melanina nella cute: le macule appaiono più chiare quando la melanina è più superficiale, nell'epidermide; appaiono più scure quando la melanina si deposita più in profondità, nel derma. Le macule si scuriscono dopo esposizione ai raggi solari, mentre si attenuano quando non sono fotoesposte. A volte si presentano in aree diverse dal volto, come collo o tronco. Sono asintomatiche. Non rappresentano un problema medico per le pazienti, ma sono un problema estetico spesso di grande impatto sociale.


Come prevenirla?

L’esposizione solare influenza l'intensità dell'iperpigmentazione: nei mesi invernali il melasma non è molto evidente, mentre nei mesi primaverili ed estivi si accentua già alle prime esposizioni solari. Al fine di prevenire il melasma è pertanto opportuno applicare ogni giorno una crema solare con alto filtro protettivo (spf 50 o 100+) per protegge la cute dai raggi UVA e UVB, sia in estate sia in inverno. Nei mesi più caldi è consigliato evitare un’esposizione solare prolungata, soprattutto durante le ore centrali del giorno (dalle ore 11 alle ore 15). Si raccomanda inoltre l’utilizzo di indumenti protettivi come cappelli e occhiali da sole. È necessario evitare la ceretta al volto, per l’aumentato rischio di iperpigmentazione post-trattamento.

Dottoressa Alice Verdelli - Medico Dermatologo