SOTTO LA CICATRICE

Quando veniamo sottoposte ad un intervento sul nostro corpo rimane una cicatrice…quel segno indelebile che ci ricorda l’esperienza vissuta. Spesso questa cicatrice richiama la nostra attenzione: talvolta è dolente, altre insensibile, o ancora ci disturba esteticamente. Quello che spesso non pensiamo è al mondo che si cela sotto quel piccolo segno sulla pelle. A livello anatomico una cicatrice interessa la cute ma anche gli strati sottostanti, soprattutto il sistema fasciale che entra in uno stato di tensione, le fibre nervose che vengono incise, i vasi sanguigni che vengono inglobati dal tessuto cicatriziale. Nel caso delle cicatrici della nascita ci troviamo di fronte a un taglio che è carico anche di emozioni, un taglio che ci parla dell’essere diventata madre. Passaggio che non sempre coincide con sensazioni di gioia, ma che talvolta lascia turbamento e contrasti. Prendersi cura della cicatrice del parto in questo caso significa curare corpo, anima e dare peso al vissuto della donna. I percorsi che abbiamo a disposizione differiscono molto dall’obiettivo che vogliamo perseguire, possiamo curare la cicatrice a livello estetico, ma anche a livello aderenziale, energetico, emotivo.

Capiamo insieme quali i passaggi per favorire una buona guarigione

SIN DA SUBITO


1* Cura l’alimentazione: frutta, verdura e proteine vegetali ti daranno tutto ciò di cui il tuo corpo necessita per la ricostruzione tissutale

2* Guardati e osserva il tuo corpo cambiato, ascoltandolo e sentendo i messaggi di guarigione che ti manda (ad es. il prurito)

UNA VOLTA CHE NON HAI PIU' I PUNTI


1* Prepara degli impacchi caldi: aiutano a sciogliere tensioni, migliorano la circolazione, l’ossigenazione e l’apporto di nutrienti

2* Ungi con oli o creme…l’importante è utilizzare un unico prodotto senza mischiare diversi componenti

3* Tocca e massaggia, senza paura, talvolta basta solo appoggiare una mano e rimanere in ascolto

4* Chiedi aiuto agli specialisti: ostetriche esperte nella cura delle cicatrici, osteopati, agopuntori, fisioterapisti possono essere risorse importanti per rendere il trattamento completo.

Ma la miglior terapia, in caso di cicatrici della nascita, è la vicinanza e il contatto con il corpo del bambino: fonte infinita di ormoni che ci aiutano a ritrovare la salute e il benessere globale.

Ostetrica Arianna Ciucci, IBCLC ed esperta in cura delle cicatrici del parto

GEPO Associazione per la salute della donna, la coppia e il bambino