COME PRENDERSI CURA DELLA CUTE DEI NEONATI

Qual è la funzione della cute?

La cute è un organo complesso che ricopre l’intera superficie corporea, agendo da barriera protettiva nei confronti dell’ambiente esterno: si oppone all’ingresso di microrganismi, assorbe e blocca le radiazioni solari, mantiene l’equilibrio idro-elettrolitico, contribuisce alla regolazione della temperatura corporea, svolge un importante ruolo immunologico. È l’organo sensoriale più grande attraverso il quale percepiamo varie sensazioni (tattile, pressoria, vibratoria, dolorifica).


Quali sono le differenze tra la cute dei neonati e la cute degli adulti?

La cute dei neonati presenta delle differenze strutturali e funzionali rispetto alla cute dell’adulto, che la rendono più sensibile e delicata. Nei neonati la barriera cutanea è relativamente sviluppata, pur andando incontro a processi di maturazione fino ai 12 mesi di età. Lo spessore dei diversi strati dell’epidermide, in particolare dello stato corneo, è inferiore rispetto a quello dell’adulto, rendendo la cute più sottile. Il rapporto tra la superficie corporea ed il peso nel neonato è 5 volte maggiore rispetto a quello dell’adulto, rendendo la cute più suscettibile al danno esterno, con maggior rischio di infezioni e intossicazione percutanea. Inoltre, la cute infantile ha la capacità di immagazzinare acqua in tempi più brevi ma allo stesso tempo perde acqua più velocemente, con maggior rischio di secchezza. Il valore del pH è leggermente alcalino, rendendo la barriera cutanea più facilmente irritabile. Le ghiandole sudoripare e sebacee non sono ancora completamente sviluppate, il che significa che la pelle del bambino assorbe e perde facilmente umidità. A causa di ciò, la funzione di regolazione della temperatura corporea è molto inferiore rispetto a quella di un adulto. La produzione di sebo è minore, con più facile desquamazione epidermica. I livelli di melanina, infine, sono più bassi, con ridotta protezione nei confronti delle radiazioni solari.


Come trattare la cute dei neonati?

Nei primi mesi di vita particolare cura deve essere prestata all’igiene del bambino. Durante il bagnetto, si consiglia di mantenere una temperatura nell’acqua della vasca di 36-37° C ed una temperatura nella stanza da bagno di 25-26°C. Lo sporco del neonato è meno adesivo rispetto a quello dell’adulto, pertanto non necessita lavaggi troppo frequenti. Nei primi sei mesi di vita si consiglia un bagnetto alla settimana di durata breve, 2-3 minuti per i primi bagnetti, fino ad un massimo di 10-15 minuti nei bagnetti successivi. Si consiglia l’utilizzo di detergenti liquidi delicati che non rimuovano i grassi naturali, rispettando le caratteristiche fisiologiche della cute. Si possono utilizzare prodotti da diluire in acqua o da applicare direttamente sulla cute. Si raccomandano prodotti con pochi ingredienti essenziali, pochi conservanti, senza profumi. Si raccomanda un prodotto specifico per il cuoio capelluto, preferendo un olio shampoo delicato. In caso di crosta lattea, si consiglia di ammorbidire le croste con un olio, evitando di rimuovere le croste con un pettine. Si raccomanda di asciugare tamponando con l’asciugamano senza sfregare la pelle, per evitare l’insorgenza di irritazioni cutanee. Dopo il bagnetto è consigliabile spalmare una crema o latte emolliente ed idratante.

Dottoressa Alice Verdelli - Medico Dermatologo