MENS SANA IN CORPORE SANO

La gravidanza è un periodo di trasformazione: per accogliere e accompagnare una nuova vita ogni donna, fisiologicamente, va incontro a cambiamenti straordinari che coinvolgono corpo e mente in un processo di adattamento costante.
Dedicare spazio e tempo all’ascolto delle numerose modificazioni che si verificano permette di entrare in profonda relazione con sé stesse e il proprio bambino, scoprendo e potenziando risorse e competenze di entrambi.
Il lavoro corporeo moderato e regolare, come raccomandato dalle Linee Guida della gravidanza fisiologica, è uno strumento efficace per tutelare e garantire il benessere psicofisico della diade mamma e bambino. Presenta numerosi effetti positivi:


• Determina un miglioramento della circolazione e della respirazione;
• Previene comuni disturbi legati alla gravidanza come: mal di schiena, aumento di peso, ritenzione idrica, stipsi, disturbi del sonno;
• Stimola la produzione di endorfine, l’ormone del buonumore, che aiuta ad allentare le tensioni e a scaricare ansie e stress. Inoltre, con la sua funzione di antidolorifico naturale, favorisce il rilassamento e la riduzione delle percezioni dolorifiche;
• Migliora la postura e aumenta la mobilità delle articolazioni del bacino e la flessibilità muscolare;
• Facilita il posizionamento ottimale del bambino in utero e la sua discesa nel canale del parto durante il travaglio;
• Incrementa la tonicità e l’elasticità dei muscoli del pavimento pelvico, allenando la loro capacità di apertura e distensione;
• Permette di sviluppare strumenti personali per affrontare al meglio l’esperienza del travaglio e del parto;
• Favorisce una ripresa più rapida dopo il parto.

Mens sana in corpore sano” sentenziavano i latini!

Ciò che all’epoca era solo un’intuizione oggi è a tutti gli effetti una certezza scientifica, valida per ogni fase della vita, anche endo- ed eso- gestazione. Anche dopo la nascita, infatti, il movimento rappresenta un’ottima occasione di ascolto, conoscenza e benessere, ma è bene riprendere con gradualità e pazienza l’esercizio fisico. Il corpo avrà bisogno di riposo, il pavimento pelvico di recuperare e rieducare la sua resistenza per garantire le sue funzioni di sostegno e continenza, mamma e bambino necessiteranno di tempo, contatto e nutrimento per approfondire la relazione. Yoga, pilates, ginnastica leggera, nuoto, camminate sono tutte attività valide, ma è fondamentale che ogni donna trovi quella più appropriata per sé e per la sua gravidanza, quella che risponde e rispetta ritmi, esigenze e gusti personali, anche con il supporto di un professionista della salute.

Non resta che augurarti buona graviDANZA!


Ostetrica Arianna Ciucci, IBCLC ed esperta in cura delle cicatrici del parto

GEPO Associazione per la salute della donna, la coppia e il bambino