SMAGLIATURE ED ELASTICITA' DELLA PELLE DOVUTE A PERDITE DI PESO.

Elasticità della pelle

L’elasticità della pelle è la sua capacità reversibile di deformarsi, grazie ad una proteina, l’elastina prodotta dai fibroblasti nel derma. Questa proprietà biomeccanica oltre ad avere una base genetica, in quanto esistono geni legati alla sintesi e alla degradazione delle fibre di collagene, è influenzata da molti fattori ambientali, quali la dieta, il fumo, l’inquinamento e l’esposizione solare. Malattie del tratto gastrointestinale che non permettono un adeguato assorbimento di nutrienti e favoriscono la disidratazione, sono un ulteriore fattore a favore della lassità cutanea. Anche l’invecchiamento concorre a una progressiva degradazione delle fibre di collagene, in quanto in età adulta i fibroblasti diminuiscono e di conseguenza anche la loro attività. Lo stile di vita e i fattori genetici interagiscono influenzando il peso, spesso correlato ai classici inestetismi dovuti alla perdita di elasticità da parte dei tessuti. Il peso, infatti, è cruciale sia per l’aspetto estetico sia per il vero significato che ricopre. Esistono “falsi magri”, ovvero donne o uomini, apparentemente magri, ma che in realtà presentano un eccesso di massa grassa, anziché di massa magra e muscolare, come sembrerebbe essere. Questa situazione si ripercuote anche a livello estetico, perché in caso di rapido dimagrimento o aumento di peso, i tessuti potrebbero perdere la loro elasticità e potrebbero comparire le smagliature.

Prevenzione

L’arma più efficace per prevenire la lassità cutanea è senza dubbio la prevenzione. Mantenere un peso stabile fin dall’età giovanile, evitando il cosiddetto “effetto yo-yo”, previene lo sviluppo di smagliature e cedimenti dei tessuti. Perdere o acquistare peso rapidamente, in seguito a diete drastiche che prevedono l’esclusione di intere categorie alimentari dall’alimentazione quotidiana, può favorire la perdita di elasticità, specie nei soggetti predisposti. Mantenere un peso-forma idoneo alla propria corporatura è di certo il miglior modo per evitare di ritrovarsi segni indelebili come le smagliature. Il peso-forma si ottiene e si mantiene con uno stile di vita idoneo a ciascun soggetto, e prevede un’alimentazione bilanciata ma personalizzata in base alle specifiche esigenze di ciascuno, e una serie di comportamenti salutari costanti nel tempo, quali l’esposizione solare con foto protezione, allenamenti quotidiani, esclusione di alcol e fumo.
I comportamenti da evitare

Le diete fai da te sono molto pericolose perché possono favorire l’oscillazione di peso e favorire la lassità cutanea, oltre a svariate problematiche che sfociano spesso in patologie. E’ importante tener conto anche dell’aspetto psicologico e interrompere la catena di comportamenti sbagliati che alimenta il circolo vizioso dell’ ”effetto yo-yo”. In questi casi oltre a suggerire un regime alimentare salutare, è fondamentale studiare una strategia per abbandonare le cattive abitudini alimentari (ad esempio ridurre al minimo i pasti con i carboidrati e mangiare molte proteine). La sinergia di un regime alimentare e di altri comportamenti afferenti allo stile di vita garantisce una perdita di peso moderata, nei casi in cui è necessaria, mentre nei casi in cui non lo è garantisce un peso costante. In entrambi i casi si riducono le probabilità di sviluppare i classici inestetismi legati alla perdita di peso. .
Come intervenire sulla dieta

Innanzitutto preferire cibi freschi e a km zero, per garantirne la massima qualità nutrizionale. Ad esempio chi abita in località marine, potrà inserire pesce fresco ogni giorno nel proprio menù. I cibi freschi, essendo di produzione locale, è possibile consumarli anche crudi, in quanto dovrebbero presentare meno conservanti e additivi . A seconda della stagione sono da preferire frutta e verdura fresche, da inserire crude almeno due volte nella giornata. Frullati, centrifugati, insalate e macedonie sono l’ideale per nutrire la pelle quotidianamente. Uno degli errori da evitare, è quello di escludere intere categorie alimentari quali carboidrati, o proteine. Sono indispensabili tutte le categorie per un buono tono muscolare e scongiurare lo svuotamento dei tessuti. I pasti bilanciati e ricchi di amminoacidi sono così in grado di stimolare i fibroblasti a produrre più velocemente collagene e acido ialuronico. Nei casi di patologie legate a malassorbimento, intolleranze, allergie o che prevedono una dieta rigida e limitata per periodi superiori a tre mesi è consigliabile sopperire alle carenze nutrizionali con un integratore alimentare che sarà prescritto esclusivamente dallo specialista.

Dottoressa Elettra Martelli - Biologa Nutrizionista